Milano: Definiti i criteri per la rivalutazione dei costi delle opere a scomputo

Date : 13 Agosto 2022

Dopo la delibera del 27 maggio n°793 la Giunta del Comune di Milano, ha emesso un provvedimento specifico (delibera 1147 del 04.08.2022) per le opere di urbanizzazione in attuazione a convenzioni urbanistiche già stipulate per ovviare al conclamato aumento delle materie prime e dell’energia avendo come obbiettivo di “evitare i rischi di sospensione nella realizzazione di opere pubbliche e del cosiddetto “fermo cantiere”, che potrebbero produrre ulteriori costi aggiuntivi e disagi per la cittadinanza con la presenza di cantieri inattivi in città”.

In concreto il provvedimento riguarda la valorizzazione dei costi delle opere a scomputo delle opere di urbanizzazione riferite tre distinte casistiche:

  1. opere di urbanizzazione già asseverate: aggiornamento degli importi attraverso l’applicazione del all’ultimo prezziario regionale disponibile (ad oggi quello aggiornato con la D.g.r. di Regione Lombardia n. XI/6764 del 25/07/2022), anche in deroga ai valori riportati dalla relativa convenzione urbanistica vigente;
  2. nel caso non fosse disponibile un avanzo oneri, prevedere la sostituzione di alcuni materiali ed elementi costitutivi il progetto definitivo dell’opera– già asseverato dai competenti Uffici –utilizzando l’ultimo prezziario regionale disponibile e previo assenso del competente Ufficio tecnico comunale che ha asseverato il progetto definitivo dell’opera;
  3. nel caso non fosse disponibile un avanzo oneri e non fosse possibile la sostituzione dei materiali di cui al punto precedente, prevedere la revisione complessiva del progetto

La delibera precisa comunque che non è ammissibile la restituzione degli oneri già versati


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